Estate, amiche, home schooling, viaggetti, fotografie (e porcelli)

Lo scorso fine-settimana sono stata in centro Italia, ospite da una amica illustratrice (Elisa Moriconi, qui il suo super blog) con la mia fida compare Morena Forza.
Avevamo progettato da tempo questo incontro per fare un weekend di "formazione incrociata" che detto così sembra molto pomposo, ma in realtà l'idea era trovarsi tra professionisti e chiedersi "cosa voglio imparare? cosa posso insegnare?": abbiamo organizzato tre lezioni incrociate a turno. Morena ci ha aperto gli occhi sull'uso delle texture in Photoshop (woooow) e Elisa ci ha sorprese con i pastelli a cera (tecnica a me totalmente sconosciuta, mi ha incuriosita tantissimo). Io, mi son buttata con l'acquerello acrobatico (acrobatico perché faceva caldissimo e si asciugava in un niente, ma insomma ce l'ho fatta!).
Ho colorato una veloce scketch di "Polissena del porcello" (se non lo avete ancora letto, correte ai ripari subito!)

le mie manine al lavoro: lo so tengo i pennelli in maniera assurda, ma io disegno e coloro sempre così; anche la forchetta la uso con questa posizione allucinante: W i mancini :)

io, molto concentrata durante la lezione di Elisa. Ero tremenda: continuavo a fare commenti a caso: "Ma davvero usi quel colore? Noooo ma lo rovini, era così bello!" Grazie Eli, sei stata molto zen e avevi ragione tu sui colori.

Infatti guardate che meraviglia l'illustrazione di Elisa (a tema natalizio eheh) i pastelli a cera donano effetti davvero interessanti.

é stata un'esperienza davvero formativa: vedere la passione, la dedizione e la sicurezza con cui lavorano altri illustratori è meraviglioso ed è un "effetto wow" assicurato. In più essendo il nostro lavoro solitario e talvolta alienante quando ci ritroviamo insieme è incredibile come riusciamo a concentrare mesi di chiacchiere, confronti, risate e confessioni in qualche giorno: impagabile.

Non solo di illustrazioni , colori e affini però sono state le nostre giornate e non posso dimenticare:

-la lettura notturna dei volumi dell"Enciclopedia della donna" ed.1968 che Elisa ha ereditato da sua nonna: il mal di pancia dal ridere.

- I bagni in mare, stare in spiaggia fino a tardi, quando si svuota dalla folla. 

-il momento "Piccole donne": Elisa prima di andare a dormire ha fatto le trecce a me e a Morena (e che trecce! Jane Austen sarebbe fiera di te!)

Mi aspetta un agosto al lavoro prima di partire per le vacanze col mio ragazzo, nel frattempo mi godo il ricordo di questa breve e bellissima fuga dalla città.

l'ora perfetta.

Buona vacanze a chi parte, per chi resta: sono sempre qui a farvi compagnia :)

ps Ringrazio di cuore Elisa e Marco per l'ospitalità: siete super!
pps qui il post di Morena sulla nostra vacanza-studio ;)