martedì 31 gennaio 2012

Mr Earl Grey e i passatempi invernali

Nevica! Lo vediamo fuori dalla finestra e lo leggiamo su ogni social network. Io ovviamente non mi degno minimamente di seguire la massa giubilante per le bianche distese e vivo la neve come un fenomeno atmosferico naturale per la stagione... Fino a quando non sento "youhuuuuu" guardo sul balcone e vedo Mr Earl Grey e il suo pupazzo (ovviamente a forma di bustina) e tutto il mio "gelido" distacco si scioglie come hemm..neve al sole.

ps Questa volta Marta è riuscita a cogliere l'attimo e a fare la foto, della quale progettavamo la realizzazione da circa 12 mesi... 

sabato 28 gennaio 2012

sabato 21 gennaio 2012

What the %@&*! Happened to Comics? Art Spiegelman al Circolo dei Lettori a fumetti!

clicca per ingrandire! Se no non si legge bene.
Aggiungo solo tre cose: a chi non conosce Art Spiegelman consiglio di leggere il suo fumetto più famoso "Maus" .
Un grazie a Dave (è nell'ultima vignetta, il primo della fila di sedie) che mi ha fatto compagnia tutta la sera e ha tenuto il posto nella lunghissima fila davanti al Circolo.
E un grazie a Davide (nel'ultima vignetta, in basso a destra) che mi presta sempre un sacco di fumetti.
Per ingrandire e leggere i testi del fumetto:
-con google Chrome: clicca sull'immmagine (si apre il visualizzatore con sfondo grigio scuro), tasto destro del mouse e scegli l'opzione "apri immagine in un'altra scheda".
-con Firefox: clicca sull'immmagine (si apre il visualizzatore con sfondo grigio scuro), tasto destro del mouse e scegli l'opzione "visualizza immagine".

lunedì 9 gennaio 2012

cookies? IES! (new year with mr Earl Grey)

Mancava da un po' e finalmente è tornato:  i consigli per il nuovo anno di mr Earl Grey (in inglese perchè lui, come sapete, è british).
1) Say yes ( IES!) to cookies: cogli le occasioni che verranno, tieni sempre le antenne pronte e cerca di essere aperto al mondo.
2) Say yes ( IES!) to cuddles (coccole ndr): ebbasta con 'sti musi lunghi... coccole per tutti che c'è la crisi e sono gratis. Grattini alle orecchie di cani, gatti e altri animali ,biscotti fatti in casa, biglietti scritti a mano, abbracci e affini, vale tutto!
3)  Say yes ( IES!) to challenges (sfide ndr): è dura, ma Mr E. assicura che con una buona scorta di cookies e cuddles ce la possiamo fare...Per quest'anno cercate di essere degli yes-man e non tiratevi indietro quando il gioco si fa duro, è giunto il momento di battere nuovi sentieri (tazzona alla mano).

Finally he's back! Some wises advices to face the new year by Mr Earl Grey.
1) Say yes ( IES!) to cookies: catch all  possibilities that the new year brings with him.
2) Say yes ( IES!) to cuddles: stop with your sad faces, there's a crisis in act and cuddles are gratis and veeery helpful in difficoult moments....
3) Say yes ( IES!) to challenges: I know this is hard but Mr E. ensures that you can do it with a good supply of cookies and cuddles, try to be "yes-man", it's time to break new paths (with a big cup in hand of course!)

Special thanks to Marta Pavia for her help for the photos and most of all for her delicious cookies

mercoledì 4 gennaio 2012

My holidays

clicca per ingrandire! Click to enlarge
Voglio condividere qui sul blog una parte delle mie vacanze di Natale, che ho passato un po' a casa dei miei genitori e un po' nella mia casa di Torino.
L'anno è finito e cominciato bene e vorrei continuare così, come l'anno passato, senza paura e con allegria e coraggio, in barba ai tempi difficili. 
I propositi per il nuovo anno sono pochi, tra questi, uno su tutti per me e per voi: "nulla dies sine linea" che vale anche per i non-disegnatori: qualunque sia la vostra passione (dal disegno al bouzouki di cui sopra) coltivatela! Averne una è già un dono.

martedì 20 dicembre 2011

Xmas post (again)

La cartolina natalizia di quest'anno... volevo disegnare tutt'altro ed è spuntato fuori questo, poi ho capito perchè: tutti noi almeno una volta all'anno abbiamo bisogno di un po' di magia...

This is 2011's Christmas card! I wanted to draw something else but this image popped out  from my mind... Then I realised why: everybody at least once a year need a little magic...

mercoledì 7 dicembre 2011

salon du livre de montreuil: personalissimo reportage

Eccomi di ritorno dalla mia prima esperienza da illustratrice al Salon du livre et de la presse jeunesse de Montreuil (Parigi)! Per tutti gli illustratori che vorrebbero delle info e istruzioni utili riguardo al salone, segnalo la mia prima fonte di aiuto per questa esperienza: questo post sul sito roba da disegnatori.
Per quanto riguarda il mio post invece vorrei fare semplicemente un commento personalissimo, e molto più "emotivo"...
1) TIMIDEZZA. L’arrivare lì con la mia cartellina e l'idea di dover proporre il mio lavoro in mezzo a quelle meraviglie hanno scatenato in me come primo impatto un mini-attacco di timidezza: mi sentivo goffa, ridicola e fuori-luogo e dover "elemosinare" appuntamenti ai directeur artistique mi sembrava una follia autolesionista. Respirone.
2) GENTILEZZA. A sbloccare la situazione è stata la grandiosa gentilezza di tutte le persone che ho incontrato: standisti, direttori artistici, editori e staff sono TUTTI gentili, disponibili, pacati e curiosi. Agli stand (sopratutto dei piccoli editori) quasi tutti, se hanno tempo, sono felici di farti accomodare e di guardare il portfolio dando consigli e commentando (quasi) sempre con grandissimo garbo e, anche se alla fine il tuo portfolio non interessa, ti spiegano con grazia il perchè. (NB conosco il francese, e questo forse aiuta)
3) ITALIANI#1. Tanti gli illustratori italiani in giro per il salone, alcuni agguerritissimi (anche troppo!). 
4) ITALIANI#2. Tanti gli illustratori italiani in giro per il Salone, con alcuni (fantastici!) ho avuto la fortuna di fare due parole. In primis la super Laura Iorio che ho incontrato e che mi ha mostrato i suoi disegni originali: bellissimi.
Mentre guardavo le sue tavole enormi e tecnicamente sorprendenti mi sono ricordata di come il nostro sia anche un lavoro artigiano, perciò ha anche bisogno del confronto "reale". Guardarsi, chiedersi, raccontarsi e magari darsi una mano. Grazie Laura!
L'altra illustratrice che ho incontrato è stata DesiréeGedda, che mi ha riconosciuta, consolata per un appuntamento andato in fumo e con cui ho fatto un po' di chacchiere portfolio alla mano, scambiando consigli e pareri...Grazie Desirèe!
Questi ed altri incontri mi hanno aiutata a non sentirmi un pesce fuor d'acqua e a farmi un po' di coraggio ed è questo tipo di confronto quello che mi piace di più nelle esperienza del Salone; illustratori siate curiosi! Meglio guardare il portfolio di un collega che sgomitare in fila per l'art director.
5) REBECCA D'autremer per chi non la conoscesse è il top del top del momento dell'editoria francese (meritatissimo!). Conoscevo già il suo lavoro, quello che più mi ha colpita è stata la fila sterminata di gente che voleva farsi fare una dedica! Una rockstar, ecco. Era meraviglioso vedere tutta quella gente (adulta!) in fila per farsi fare l'autografo da una grandissima illustratrice per l'infanzia. Un altro mondo.
6) BAMBINI. Sciami di bambini  che scorrazzavano dappertutto, toccando, guardando e leggendo, ma in fondo facciamo libri per loro no? Mi ha colpita vedere che dove l'offerta e la cultura sono più ampie e articolate i bambini rispondono senza problemi e apprezzano prodotti che da noi sono considerati "di nicchia" o "difficili", spesso ignorati in favore di libri brandizzati o di facile lettura (anche estetica).
Ho notato anche una grande attenzione nel fare libri comunque "per bambini" raffinati, bellissimi, coloratissimi, ma che non perdono di vista la sensibilità dei piccoli.
7) FATICA. Sono tornata distrutta, niente da fare. Contenta però dell'esperienza, con gli occhi pieni di cose belle e con il consiglio spassionato di un editore nelle orecchie "Brava, brava, ma di tavole DEVI FARNE DI PIù!ok? E poi me le mandi." Argh!